MAPPA CONCETTUALE

il blog che ho curato in questi mesi cerca di analizzare la tecnologia e la rivoluzione nel libro che ho letto: Candide, ou l'Optimisme, Voltaire. 
Le rivoluzioni riscontrabili in questo libro  passano sicuramente dai materiali: come
-il VETRO, che prenderà "piede" in moltissimi campi di applicazione differenti: dalle stoviglie alle vernici, dalle finestre alle nanotecnologie.
-la TERRACOTTA, applicazione delle scoperte sull'introduzione di ossidi e sali per far variare le proprietà meccanico-strutturali dei materiali.
Nei materiali che usiamo tutti i giorni, come le MONETE ,  o negli OGGETTI STAMPATI, che subiscono la continua modifica e innovazione nelle più svariate forme, ( come ad esempio le monete di bit oggi oppure gli schermi stampabili)La rivoluzione passa nelle abitazioni, come ad esempio i CASTELLI o nelle loro innovazioni, grazie ad importanti trattati come quello di Francesco di Giorgio: ( "Trattato di architettura civile e militare") o nelle nuove tecniche per costruire nuove IMBARCAZIONI   e le nuove ARMI DA GUERRA . Il libro è stato analizzato in più di una lingua ( Italiano e Francese) per permettere anche a visitatori non italiani o con nessuna conoscenza dell italiano di apprezzare qualche tratto del mio blog. In particolare tutta la parte riguardante "il viaggio"   è stata scritta interamente in questa lingua ( http://s202350.blogspot.it/2014/04/labandon-la-providence.html).

Tutte queste rivoluzioni si concretizzeranno nella RIVOLUZIONE DEL PENSIERO, l'ILLUMINISMO, che porra "al centro dell'universo della ragione la ragione stessa" (cit. Vattimo).

Continuerò a lavorare al blog anche quest'estate, per continuare questo affascinante progetto continuando ad analizzare tutte le incredibili sfaccettature del viaggio del Candido.

 

la rivoluzione nei materiali: IL VETRO

Può oggi sembrare una cosa scontata,ma il vetro ha origini antichissime , adirittura noto in egitto.

da sempre usato per produrre prodotti destinati a vari utilizza (tra cui stoviglie), trova applicazione negli elementi di una casa come ad esempio le finestre solo in epoca romana, dopo che nel primo secolo a.c fu introdotta la tecnica del SOFFIAGGIO che permise che gli oggetti di vetro divenissero molto piu comuni.
Sarà usato per dipingere la terracotta e porcellana, soprattutto dopo le scoperte tedesche di produzione di lastre di vetro perfettamente trasparenti e orizzontali tramite soffiatura

La rivoluzione nei materiali : LA TERRACOTTA

Al protagonista Candide viene servito il cibo in alcuni piatti di terracotta, ed è facile pensare che la rivoluzione passa anche nei materiali, frutto di secoli e secoli di sperimentazione

Le terracotte infatti sono dei particolari tipi di ceramiche che dopo un processo particolare di coturra ad alte temperatura (quasi 1000 gradi celsius) assumono il coloristico colore rosso arancione grazie alla presenza di impurezza di ferro, ossidi e sali.

La presenza di questi materiali estranei altera di molto le caratteristiche meccanico-strutturali del materiale in sè, fornendo a questo prodotto una straodinaria resistenza ed una superfice porosa molto resistente e che permette di essere dipinta utilizzando particolare colori adatti a ceramica. Verrà inglobata anche nei materiali da costruzione tipo il LATERIZIO.

La rivoluzione tecnologica della moneta

Anche la moneta ha subito una notevole evoluzione, passando dalle prime forme di baratto in cui erano oggetti ad essere scambiati al valore dell oro e successivamente l'oro è diventato l'unità di misura delle moneta, sia cartacee sia metalliche. Le stesse borse odierne fanno affidamento alla quantità di oro collegata ad una determinata moneta e indirettamente ad una data banca, indice delle stabilità della moneta stessa.
venne infatti creato il il gold standard ed il gold exange standard come base della conversione della moneta ad un altra passando dalla quantità di oro che essa stessa rappresentava

Illuminismo, la base della rivoluzione del pensiero

Il 1700, periodo del trionfo della ragione in cui tutti i processi diventano un insieme di concetti razionali ovvero atti trovare una spiegazione scientifica anche nei fenomeni più difficili da teorizzare. Questo si concreterà  nelle Accademie delle Scienze che diretta conseguenza delle teorie dell’Illuminismo.

Après avoir voyagé entre de nombreux périls, les deux personnages ont accomplit une maturation intérieure ; par conséquent ils réussissent à instaurer une comparaison entre « ancien » (Europe) et « nouveau » (Amérique) monde. Ils admettent que le monde connu jusque là n'est pas la seule réalité présente et, surtout, pas la meilleure. Avec les mots de Candide, Voltaire critique la philosophie de Leibniz selon laquelle le monde dans lequel on vit est le meilleur. En outre, en soutenant l'esprit illuministe, il montre le coté philosophique des personnages, qui agissent selon raison et en utilisant leur esprit critique naturel.

stampa a caretteri mobili

Mentre leggevo il libro, mi sono accorto quanto in realtà il libro stesso fosse stato una grande invenzione.

La diffusione del libro avvenne per "opera"  di      Johannes Gutenberg      il quale fu il primo ad intuire in europa la folgorante idea del carattere mobile. Questa invenzione gradualmente rese i libri meno meno costosi, poichè non bisognava ricopiare il piu manualmente le pagine e indirettamente rese il libro più disponibile sul mercato. La stampa è infatti considerata  una delle prime e forse  più importanti forme di produzione di massa.

Armi da guerra

Le armi da guerra, illustrate più volte durante la lettura del libro, sembrano quasi un mondo sconosciuto per il giovane "filosofo" protagonista.
L'evoluzione di queste armi avviene in modo molto graduale, dalle catapulte, ai cannoni, passando ovviamente da armi rudimentali che sfruttavano l'uomo e gli animali per caricare molle o azionare leve ( archi, catapulte, arieti) fino ad arrivare all uso della polvere da sparo in baionette, cannoni, mortai... La polvere da sparo è stata indubbiamente
“ La polvere da fuoco, questo trovato meraviglioso che cambiò la faccia al mondo, questo mezzo potente di guerra che signoreggia la forza brutale e uguaglia le condizioni dei combattenti dando la prevalenza alla forza morale ed al sapere, non uscì di getto dal cervello di un genio, né fu opera del caso. Come in tutte le grandi scoperte che onorano la mente umana, l’invenzione della polvere non è che il prodotto della cooperazione di moti intelletti che nel corso dei secoli lavorarono per un medesimo scopo.”

Le innovazioni nei castelli

Il castello dove è vissuto Candide è il più bello e perfetto della terra, "con mura spesse come case".  Le mura perimetrali hanno subito numerevoli innovazioni nei secoli, sopratutto dopo l'invenzione delle armi da fuoco.
Infatti per resistere alle cannonate, le mura furono inspessite e furono usate nuove tecniche per incastrare i mattoni o pietre di cui erano formate.
Grande in questo campo furono gli studi di Francesco di Giorgio: il suo "Trattato di architettura civile e militare" fu la base di studi di molti più grandi di lui

La tecnica delle imbarcazioni

Il protagonista si ritrova bloccato su numerose navi, dalle più semplici imbarcazioni alle più possenti e resistenti armi da guerra.


Le imbarcazioni hanno subito numerose innovazioni tecniche dalla sua creazione, passando da una semplici barchette a vere e proprie navi corazzate.
Le maggiori innovazioni furono:la formazione della linea di fila per il combattimento navale, ideata e realizzata dalla marina britannia,il perfezionamento della vela nonché dell'armamento, grazie al lavoro di  Anthony Deane   ed il cambio del materiale di cui erano composti i pennoni ed alberi delle navi dall abete alla quercia

Il viaggio

3)La révélation de valeurs nouvelles (ll.21-23)

Finalement Candide et Cacambo ont rejoint un nouveau lieu, plein de richesses : il s'agit, comme ils le découvriront ensuite, de « El Dorado ». « Les chemins étaient couverts ou, plutôt, ornés, de voitures d'une forme e d'une matière brillante, portant des hommes et des femmes d'une beauté singulière, traînés rapidement par des gros moutons rouges » (ll. 23-26). Les deux aventuriers découvrent un lieu formidable et agréable : la diversité de l'endroit les frappe

Les vielles habitudes et coutumes leur reviennent à l'esprit rapidement : « Les gros moutons rouges surpassaient en vitesse les plus beaux chevaux d'Andalousie, de Tétuan et de Méquinez » (ll.26-28), « Voilà pourtant, dit Candide, un pays qui vaut mieux que la Vestphalie » (ll.29-30).

Une épreuve symbolique (ll.10-21)

Dans ce passage on trouve la description du voyage de Candide et Cacambo, qui est décrit par des termes qui renvoient au domaine lexical du danger : (« ..bords… tantôt escarpés.. /. « Leur canot se fracassa.. »/ « montagnes inaccessibles »).Face à tous ces obstacles les deux voyageurs réagissent avec « hardiesse » (l.14): cette réaction est symbole d'une catharsis , une purification, qui mène les deux personnages à effectuer un passage physique et moral :

1. Physique , parce qu'ils dépassent le fleuve avec succès (« il découvrirent un horizon immense »(l.20)
2. Moral car, grâce aux tourments de l'âme qu'ils ont subis, ils regagnent leur tranquillité et une nouvelle conscience d'eux-mêmes et du monde qui les entoure.

Voltaire souligne la solennité de ce passage même avec le contraste entre obscurité , symbole d'ancien , et lumière, symbole de nouveauté. Cela reprend directement la philosophie illuministe, dont le même nom s'origine du mot « lumière » ,métaphore de la raison et de la connaissance, opposé à l'obscurité de « l'ignorance ».

De plus, cette traversée souterraine reprend un topos littéraire typique des textes utopiques, auquel ce passage s'inspire:

L'abandon à la Providence

Après avoir quitté le pays d'Oreillon,Candide et son valet Cacambo se retrouvent sur une rivière: ici ils retrouvent un canot vide sur le rivage et ils décident de s'embarquer. (« Laissons nous aller au courant; une rivière mène toujours à quelque endroit habité » ll.5-6; chp.17). On peut tout de suite remarquer que les deux personnages sont très optimistes; en effet, même s'ils ne savent pas ce qui se passera, ils ont confiance dans leurs moyens. 

 On pourrait dire que les personnages partagent inconsciemment le précepte : « Fortuna Audaces Iuvat »: en effet la providence, confondue avec la chance et l'optimisme, soutient les hommes courageux et forts d'âme. (« Si nous ne trouvons pas de choses agréables nous trouverons du moins des choses nouvelles » ll.8 chp.17) Dans ce passage la providence n'est pas conçue comme un élément strictement divin mais elle est atténuée aussi par l'action humaine. On peut ici remarquer l'éducation jésuite reçue par Voltaire: l'homme, être doué de raison, peut se réaliser à travers ses moyens. Le succès personnel se réalise grâce à une médiation entre: chance, audace et optimisme.

Il viaggio

L'analisi che voglio portare avanti del Candido non è tanto un analisi sugli eventi che succedono al protagonista nel tempo, ma sugli spostamenti che il protagonista compie. 

a differenza di altre opere come ad esempio l'Iliade (trattata da Mariano Azzaro http://s203580.blogspot.com  ) dove il viaggio è una vera e propria indagine sull ignoto e quindi sulle leggi che dominano e governano la natura,nel Candido il viaggio mostra chiaramente l'evoluzione del protagonista e il maturarsi del suo pensiero sul senso della vita. Nel Candido quindi il viaggio si può intendere come una vera e propria "crescita " ed una presa di coscienza del personaggio. Il viaggio  è la ricerca della verità nel migliore dei mondi possibili.

ebook, audiolibro completo

Introduzione

Il "candido" è un libro satirico-filosofico scritto da Voltaire, che punta a sminuire ed infine confutare alcune dottrine ottimistiche filosofiche molto in voga nel secolo in cui scrive, in particolare attacca le teorie Leibniziane. Non a caso il libro inizia con la frase "Tout est bien, tout va bien, tout va le mieux qu'il soit possible" che nella traduzione della Newton diventa "Tutto è bene, tutto va bene, tutto va per il meglio possibile" che come ci fa notare anche Roberto Sciascia è " il  precetto su cui Leibniz montò il cardine della propria filosofia". Il protagonista dell' avventura incontrerà nel suo cammino un ingente quantità di sventure ma le affronterà tutte con un intenso ottimismo metafisico tipico, come già accennato, della filosofia Leibniziana.
Ma il Voltaire del Candido non vuole mostrarci solo il puro ottimismo del protagonista, ma illumina un lato molto più feroce e nascosto, perché lo stesso Candido non riesce a trovare nessuna giustificazione per le sciagure che affliggono lui e l'umanità. Un analisi del Candido fu svolta anche da Madame de Stael che individuò, come credo di aver messo in evidenza, un “riso sardonico”, una “gaiezza infernale”, “una filosofia beffarda così indulgente in apparenza, così feroce in realtà”.

Autore:                                    Voltaire
prima edizione originale:        1759
genere:                                    Racconto filosofico
lingua originale:                      Francese
Ebook gratuito scaricabile      QUI
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